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giovedì 30 giugno 2016

E QUINDI L'UOMO DI NEANDERTHAL E l'UOMO SAPIENS COMUNICAVANO TRA LORO

Poiché le partite degli Europei riprendono oggi con i quarti di finale, ieri sera, non trovando di meglio da guardare in tv ho scelto una replica di una nota trasmissione culturale.
E quindi secondo recenti studi alcuni scienziati sono riusciti a stabilire che l’Uomo di Neanderthal e l’Uomo Sapiens, proprio perché strettamente collegati tra loro, riuscivano perfino a comunicare.
Naturalmente immagino da telefono fisso, a solo un centesimo al minuto e senza scatto alla risposta.

Carlo Feroldi – www.carloferoldi.weebly.com
Riproduzione Riservata - J Di calcio e d'altre nuvole



PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.179 LUCA CARBONI - BOLOGNA E' UNA REGOLA

Di notte non siamo mai soli.

Ci deve essere qualcosa di straordinario nella notte perché è li che si ritrovano cose, persone, ricordi e tenerezze che credevamo perdute.  

Specialmente in quelle notti con mille dubbi, in quelle un po’ malinconiche, con preoccupazioni, solitudini  e tristezza c'è sempre una canzone in ogni playlist che fa affiorare un pensiero, un ricordo che ci accompagna a letto.
Sono notti in cui le parole contano poco, così come è inutile imprecare.

Meglio cliccare sul play, mettere le cuffie, fare un respiro profondo e lasciare andare le emozioni, i pensieri negativi e lo stress.

Lascia andare, sono cose della vita, che a volte ci riserva giornate amare e come tante altre volte si risolveranno.

mercoledì 29 giugno 2016

PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.178 LADIES NIGHT

Di notte non siamo mai soli.

Ci deve essere qualcosa di straordinario nella notte perché è li che si ritrovano cose, persone, ricordi e tenerezze che credevamo perdute.  

Specialmente in quelle notti con mille dubbi, in quelle un po’ malinconiche, con preoccupazioni, solitudini  e tristezza c'è sempre una canzone in ogni playlist che fa affiorare un pensiero, un ricordo che ci accompagna a letto.
Sono notti in cui le parole contano poco, così come è inutile imprecare.

Meglio cliccare sul play, mettere le cuffie, fare un respiro profondo e lasciare andare le emozioni, i pensieri negativi e lo stress.

Lascia andare, sono cose della vita, che a volte ci riserva giornate amare e come tante altre volte si risolveranno.

IL VALORE DEL TEMPO


Per capire il valore di un anno:
Chiedi a uno studente che è stato bocciato all'esame finale.
Per capire il valore di un mese:
Chiedi a una madre che ha messo al mondo un bambino prematuro.
Per capire il valore di una settimana:
Chiedi all'editore di un settimanale.
Per capire il valore di un'ora:
Chiedi agli innamorati che stanno aspettando di incontrarsi.
Per capire il valore di un minuto:
Chiedi a una persona che ha perso il treno, l'autobus o l'aereo.
Per capire il valore di un secondo:
Chiedi a una persona che è sopravvissuta a un incidente.
Il tempo non aspetta nessuno.
Fai tesoro di ogni momento che hai.
Lo apprezzerai ancora di più quando potrai condividerlo con una persona speciale.
(di Anonimo)

Ecco perché il tempo non andrebbe ingannato così come non andrebbe regalato, tanto meno sprecato; il tempo andrebbe dedicato.
Nella vita di tutti i giorni ci sono volte in cui perdiamo tempo, sprechiamo energie, accumuliamo stress a parlare di cose inutili con persone inutili a ciò che stiamo facendo quando potremmo liquidare il tutto tranquillamente e dedicandoci a cose e persone che lo meritano.
Poi c’è anche chi non ha mai tempo per niente, ma chi non ha tempo nella vita è perché non fa una vita, chi non ha tempo nel lavoro è perché non fa un lavoro.

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martedì 28 giugno 2016

PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.177 LOREDANA BERTE' - DA QUESTE PARTI STANOTTE

Di notte non siamo mai soli.

Ci deve essere qualcosa di straordinario nella notte perché è li che si ritrovano cose, persone, ricordi e tenerezze che credevamo perdute.  

Specialmente in quelle notti con mille dubbi, in quelle un po’ malinconiche, con preoccupazioni, solitudini  e tristezza c'è sempre una canzone in ogni playlist che fa affiorare un pensiero, un ricordo che ci accompagna a letto.
Sono notti in cui le parole contano poco, così come è inutile imprecare.

Meglio cliccare sul play, mettere le cuffie, fare un respiro profondo e lasciare andare le emozioni, i pensieri negativi e lo stress.

Lascia andare, sono cose della vita, che a volte ci riserva giornate amare e come tante altre volte si risolveranno.

SENZA PAROLE

Perché trovare le parole che non siano le solite parlate ad minchiam per definire questa Nazionale è difficile.

Impossibile! 

Bisognerebbe rubarle al Professore (che riposi in pace). 

"(..) una squadra che gioca un calcio che quando e' sorretto da altissimi valori morali va a sconfinare nella poesia". 
[FrancoScoglio] 
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*Fonte immagini web 

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lunedì 27 giugno 2016

PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.176 CESARE CREMONINI - QUANDO NON SAI

Di notte non siamo mai soli.

Ci deve essere qualcosa di straordinario nella notte perché è li che si ritrovano cose, persone, ricordi e tenerezze che credevamo perdute.  

Specialmente in quelle notti con mille dubbi, in quelle un po’ malinconiche, con preoccupazioni, solitudini  e tristezza c'è sempre una canzone in ogni playlist che fa affiorare un pensiero, un ricordo che ci accompagna a letto.
Sono notti in cui le parole contano poco, così come è inutile imprecare.

Meglio cliccare sul play, mettere le cuffie, fare un respiro profondo e lasciare andare le emozioni, i pensieri negativi e lo stress.

Lascia andare, sono cose della vita, che a volte ci riserva giornate amare e come tante altre volte si risolveranno.

SALDI E SCIMMIETTE

Cominciano i saldi.
Certo che se anche tu  vai in giro con la scritta saldi che ti si legge in faccia, la gente non riuscirà mai a capire qual è il tuo esatto valore.
Se non sei tu ad attribuire un valore, prima a te stesso, e poi anche a ogni cosa che fai, gli altri non lo faranno mai.

Se invece pensi di valere due noccioline beh, poi non stupirti se gli altri ti prendono e ti trattano come una scimmietta.


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domenica 26 giugno 2016

PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.175 CESARE CREMONINI - AMAMI QUANDO E' IL MOMENTO

Di notte non siamo mai soli.

Ci deve essere qualcosa di straordinario nella notte perché è li che si ritrovano cose, persone, ricordi e tenerezze che credevamo perdute.  

Specialmente in quelle notti con mille dubbi, in quelle un po’ malinconiche, con preoccupazioni, solitudini  e tristezza c'è sempre una canzone in ogni playlist che fa affiorare un pensiero, un ricordo che ci accompagna a letto.
Sono notti in cui le parole contano poco, così come è inutile imprecare.

Meglio cliccare sul play, mettere le cuffie, fare un respiro profondo e lasciare andare le emozioni, i pensieri negativi e lo stress.

Lascia andare, sono cose della vita, che a volte ci riserva giornate amare e come tante altre volte si risolveranno.

MERITOCROAZIA

Viaggio ascoltando Euro2016: Coazia – Portogallo.
E' finita dopi i tempi supplementari 0-1.
I Croati giocano, meritano e vengono eliminati, i Portoghesi invece passano il turno e vanno ai quarti di finale.  
In mondi sempre più vicini tra loro, anche per le metafore e i termini che uno riesce a portare nell’altro, sport e lavoro, credo si possa dire che nel primo, il calcio ieri sera abbia coniato un nuovo sinonimo.
Meritocroazia = meritocrazia al contrario.
Magari non sarà approvato dall’Accademia della Crusca, non si troverà nella Treccani o su Wikipedia così come nei grandi vocabolari, però calza tanto, ci sta perfettamente, a pennello con quello che tocchiamo con mano e vediamo nella vita di tutti i giorni.
‘’Meritocroazia’’ è quando, in quel grande gioco di squadra che a volte dovrebbe essere il lavoro in certi posti, giochi bene, cerchi di fare le cose fatte meglio degli altri, non ti risparmi, profondi energie e sudore.
Alla fine?
Sei tagliato fuori lo stesso.

Tanto poi sai già che alla prossima convention arriva il guru di turno a consolarti raccontandoti che la vita non è un campionato. 

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sabato 25 giugno 2016

PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.174 LAURA PAUSINI - SIMILI

Di notte non siamo mai soli.

Ci deve essere qualcosa di straordinario nella notte perché è li che si ritrovano cose, persone, ricordi e tenerezze che credevamo perdute.  

Specialmente in quelle notti con mille dubbi, in quelle un po’ malinconiche, con preoccupazioni, solitudini  e tristezza c'è sempre una canzone in ogni playlist che fa affiorare un pensiero, un ricordo che ci accompagna a letto.
Sono notti in cui le parole contano poco, così come è inutile imprecare.

Meglio cliccare sul play, mettere le cuffie, fare un respiro profondo e lasciare andare le emozioni, i pensieri negativi e lo stress.

Lascia andare, sono cose della vita, che a volte ci riserva giornate amare e come tante altre volte si risolveranno.

CON LA MIA TESTA

Ho sempre fatto tutto con la mia testa, di bello, di brutto, di giusto, di sbagliato ma sempre con la mia testa.

Per me decido io.
A volte ho preso decisioni imperfette.
Meglio prendere decisioni imperfette che sappiamo noi, che le soluzioni perfette degli altri, quelli che hanno soluzioni che non risolveranno mai perché non si troveranno mai a dover risolvere.
Ascoltando, guardando, leggendo, parlando, pensando e dopo mescolando per risolvere quello che mi circonda che c'è da risolvere, in modo diverso con un’attenzione differente, cercando di usare soprattutto la testa.

Però la mia di testa.

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venerdì 24 giugno 2016

PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.173 GENERAL ELEKTRIKS WHISPER TO ME

Di notte non siamo mai soli.

Ci deve essere qualcosa di straordinario nella notte perché è li che si ritrovano cose, persone, ricordi e tenerezze che credevamo perdute.  

Specialmente in quelle notti con mille dubbi, in quelle un po’ malinconiche, con preoccupazioni, solitudini  e tristezza c'è sempre una canzone in ogni playlist che fa affiorare un pensiero, un ricordo che ci accompagna a letto.
Sono notti in cui le parole contano poco, così come è inutile imprecare.

Meglio cliccare sul play, mettere le cuffie, fare un respiro profondo e lasciare andare le emozioni, i pensieri negativi e lo stress.

Lascia andare, sono cose della vita, che a volte ci riserva giornate amare e come tante altre volte si risolveranno.

giovedì 23 giugno 2016

PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.172 DAVID GUETTA - FEAT KELLY ROWLAND WHEN LOVE TAKES OVER

Di notte non siamo mai soli.

Ci deve essere qualcosa di straordinario nella notte perché è li che si ritrovano cose, persone, ricordi e tenerezze che credevamo perdute.  

Specialmente in quelle notti con mille dubbi, in quelle un po’ malinconiche, con preoccupazioni, solitudini  e tristezza c'è sempre una canzone in ogni playlist che fa affiorare un pensiero, un ricordo che ci accompagna a letto.
Sono notti in cui le parole contano poco, così come è inutile imprecare.

Meglio cliccare sul play, mettere le cuffie, fare un respiro profondo e lasciare andare le emozioni, i pensieri negativi e lo stress.

Lascia andare, sono cose della vita, che a volte ci riserva giornate amare e come tante altre volte si risolveranno.

mercoledì 22 giugno 2016

SCEGLIERE

Anche questa mattina magari dovrai scegliere.
Scegliere vuol dire cambiare le abitudini, darci un minimo di sagoma, dire no ai soliti condizionamenti, rimettere un minimo di ordine nel caos dei nostri desideri.
Certo non sempre è così facile, anche per scegliere a volte ci vuole un bel coraggio.
Coraggio!

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PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.171 JACQUES DUTRONC - A TOUTE BERZINGUE





































martedì 21 giugno 2016

SOGNI DI UN BAMBINO

Le prime scarpe da calcio sì, quello è stato un bel risparmio, con tutte quelle normali che aprivo in punta sul campo spelacchiato del Borgo di San Leonardo.
Avevo due scelte su tre che sognano tutti i bambini; se vuoi diventare un cantante, devi avere un po’ di orecchio, ne avevo due anche un po’ a sventola per colpa dei capelli corti pettinati con la riga e quegli antipatici occhialetti, solo che ero (e sono) stonato e quindi di giorno sognavo di diventare un calciatore (ho giocato nella squadra dell’oratorio, fortissima allenata da un precursore di Julio Velasco prestato al calcio dalla pallavolo, aveva un cognome russo (non avrei mai immaginato che anni dopo alla Casalese avrei insegnato a suo figlio nella scuola calcio).
Ero ancora bambino rispetto agli altri, in tutto ho giocato solo un secondo tempo di una partita in tutto il campionato, vincevamo già sette a zero e di danni non ne potevo fare: però ero felice lo stesso, facevo parte comunque di una squadra, la mia prima squadra.

Di sera invece prima di andare a dormire mettevo le mutande sopra il pigiama per diventare come Batman.


Carlo Feroldi – www.carloferoldi.weebly.com
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PER FARE IN MODO CHE LA NOTTE SIA MENO LUNGA - CONSIGLIO NR.170 FRANZ FERDINAND - WALK AWAY

Di notte non siamo mai soli.

Ci deve essere qualcosa di straordinario nella notte perché è li che si ritrovano cose, persone, ricordi e tenerezze che credevamo perdute.  

Specialmente in quelle notti con mille dubbi, in quelle un po’ malinconiche, con preoccupazioni, solitudini  e tristezza c'è sempre una canzone in ogni playlist che fa affiorare un pensiero, un ricordo che ci accompagna a letto.
Sono notti in cui le parole contano poco, così come è inutile imprecare.

Meglio cliccare sul play, mettere le cuffie, fare un respiro profondo e lasciare andare le emozioni, i pensieri negativi e lo stress.

Lascia andare, sono cose della vita, che a volte ci riserva giornate amare e come tante altre volte si risolveranno.