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mercoledì 23 settembre 2015

BRAVE PERSONE E PERSONE BRAVE

Ciao, il blog Di calcio e d’altre nuvole si è trasferito. Se hai piacere, anche questo post lo trovi nel mio sito www.carloferoldi.com
Carlo

mercoledì 2 settembre 2015

IL SILENZIO DEI PARACULO

Tanto per cambiare e non perdere l’abitudine un altro trasloco.
Ieri sera ho aperto un magico scatolone, il più bello, quello delle mie scartoffie, è  quello che ho cercato per primo.
Mi è passato per le mani il foglio un po’ ingiallito sul quale un mercoledì di ottobre di tre anni fa ho scritto Silenzi 
Chi si ricorda se l’ho scritta al mattino o alla sera.
Di notte mi sembra quasi impossibile perché di notte di solito scrivo solo al Supermercato dove faccio la spesa quando, con quello che compro, magari all’ultimo momento prima della  chiusura riesco a ritagliarmi delle cenette improvvisate che poi si rivelano sempre spettacolari. 
Sicuramente mi sarà venuta proprio così e, quando mi viene, in quattro e quattrotto prendo matita e quaderno e butto giù senza tante pretese.
Una delle più grandi abilità che mi riconosco, a parte quella a volte di farmi incastrare, è quella certe volte di riuscire ad incastrarmi da solo, come quella volta che, invitato da un gruppo di poesia, mi hanno chiesto quale era il silenzio che preferivo di più e quale di meno.
Cambiare le cose in corsa a volte oltre che bello ed entusiasmante può essere anche utile, non credo lo sia altrettanto in una lettera o in qualche cosa che hai scritto in precedenza, che senso avrebbe, non è lo stesso momento nel quale ti è venuto il bisogno di scrivere, e poi non è lo stesso stato d’animo.
Sarebbe come correggere togliendo un po’ di quel magico che ogni emozione scritta contiene.
Se dovessi riscriverla oggi, dopo tre anni, cambierei poco o quasi niente, aggiungerei solo il silenzio dei paraculo.
E’ quello delle persone che pur essendo all’avanguardia e moderne, quando fa comodo si spacciano più che per vintage per antiche proprio, all’antica dei tempi nei quali non esistevano cose moderne come il telefoni,  i messaggi su whatsapp, gli sms ed i social.
Cose troppo moderne per uomini e donne all’antica, orgogliosi e un po’ paraculi, tanto da capire che il silenzio è (quasi) sempre la strategia migliore.
Non hanno bisogno di nessun chiarimento, di nessuna chiacchierata.
Gente abituata a cancellare gli imbarazzi con una risata, a ritornare sugli argomenti scherzandoci sopra, a sorvolare con la classica pacca sulla spalla. 
Dentro certi ambienti sta proprio qui la differenza quando girano le scatole.
A persone  così, quando girano le scatole, se  girano nel verso giusto, ogni problema può trasformarsi in un’opportunità e in una risorsa.

Diceva Andy Warhol che si ha più potere quando si tace perché così la gente comincia a dubitare di se stessa, certo è che a volte la gente, in attesa che sia il tempo a rispondere per lei manda giù di quei silenzi.. 



J di calcio e d’altre nuvole 
Carlo Feroldi