Anche se
parlo di galleggiare, credo che ormai lo abbiate capito e sia chiaro che non
sono un allenatore o un istruttore di nuoto.
Però so
per certo che non è che se cadi in acqua anneghi e muori.
Ci
anneghi e ci muori se non sei capace di districarti e nuotare per tornare a
galla!
Ecco, i lavori di merda o cosidetti, ci permettono di galleggiare.
Anch'io
in certi momenti ho avuto la sensazione di affogare, è capitato anche a me.
Proprio perchè
sono una persona normale, qualche volta come tutte le persone normali, per bisogno e necessità mi è capitato di trovarmi
in situazioni di merda e di dovere fare lavori di merda.
Le
considero comunque esperienze importanti perché ho imparato che, nell' acqua o
nella merda, l'importante è sapersi destreggiare e nuotare per sapere come
tornare a galla.
Quindi,
c'è qualche cosa che voglio dirvi.
Qualche
consiglio?
- Devi sapere come costruire la tua maschera a gas per resistere e sopravvivere.
- Devi sapere c'è modo e modo di fare un lavoro di merda
- Anche un lavoro di merda si può fare con grande dignità, etica e professionalità, in un contesto, sia pure di merda, le nostre capacità, le nostre competenze, la nostra professionalità sono valori che, il nostro cliente sarà capace di distinguere e di riconoscere a dispetto di chi vuole insegnarci il contrario, quelli per i quali contano solo i numeri e tu per loro sei solo un numero o peggio ancora un codice o una matricola.
- Appena trovi qualche cosa di più etico e di meglio, lascia stare,smenaci il meno possibile e, come si dice taglia la corda.
- Ricordati che se, dopo un'esperienza così devi mandare affanculo qualcuno senza tante remore di vaffanculo non è mai morto nessuno.
- Hai capito qual'è la differenza tra un lavoro e un lavoro di merda, evita di ricascarci.
Passerei ore e ore ancora a parlarne e a scriverne, però fammi
finalmente torna a casa.
Tanto possiamo
tranquillamente continuare a parlarne, sai sempre come contattarmi, cliccando
qui, oppure con un messaggio nei social.
Magari
ecco, non sempre mi è possibile subito però, a meno che siano messaggi frivoli
o privi di contenuti, sai che rispondo sempre.
Carlo Feroldi – www.carloferoldi.weebly.com
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