Sono quelli sono che ormai
conosciamo tutti: convention, lanci di prodotto, meeting aziendali, presentazioni,
riunioni aziendali, roadshow, workshop.
Ci siamo passati tutti, qualche
volta ci siamo anche addormentati però, per fortuna siamo anche sopravissuti.
Sono queste le occasioni e le situazioni per scoprire
chi veramente ha la stoffa del leader.
Innanzitutto, spesso confondiamo il manager con il
leader, tante volte pensiamo che sia automatico che un manager sia anche un leader.
Non è sempre così e, la differenza sostanziale per me
è racchiusa in due numeri: il manager è il numero uno chi cerca di fare le cose
fatte bene, il leader è il numero dieci, chi le cose cerca di farle giuste e,
che ha la grande capacità in ogni occasione di concentrarsi e focalizzarsi su
quello che conta di più in quel determinato momento.
Nel momento di una presentazione?
Il manager, di solito con il telecomando in mano guarda il grande schermo,
dove si proietta la presentazione, oppure tiene lo sguardo basso concentrato
sul portatile, sul tablet o sullo smartphone per non perdere il filo e
ricordarsi la traccia che deve seguire.
I filmati, le slides proiettate non dovrebbero essere fatte per chi spiega,
ma per chi ascolta.
Il leader?
Mai annoiato, capacità di ascoltare fuori dal comune, assenza di
agitazione, capacità di concentrazione,
partecipazione e soprattutto dotato di tanta pazienza si concentra sulle persone che lo ascoltano cercando di cogliere segnali
dialogando con i presenti leggendo negli sguardi.
Da certamente più importanza a questi aspetti piuttosto che agli impegni e
ai riflessi collegati alla sua posizione lavorativa.
Il leader non cerca alibi, non si altera, non recrimina,
soprattutto non scarica la colpa su altri quando le cose non vanno come devono
andare perché ha già messo in preventivo che ciò potrebbe accadere pur
adoperandosi al meglio perché certe situazioni non debbano accadere.
La leadership passa inoltre anche dalla capacità
di saper scegliere un look adeguato per ogni occasione: senza particolari eccessi è l’immagine
migliore che dalla sicurezza di chi crede in se stesso.
Questa è la vera leadership.
Tutto quanto sopra, insieme alla straordinaria capacità di rimanere concentrato sugli obiettivi, senza condizionamenti
dovuti alla stanchezza, a volte anche in situazioni difficili, fa si che un
leader, in queste situazioni sia facilmente riconoscibile e non confondibile.
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