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sabato 2 gennaio 2016

BUONI PROPOSITI

Come ogni inizio di anno nuovo, così come dopo ogni vacanza i nostri buoni propositi si sprecano.
Lavorare di più di quanto stiamo facendo, magari venticinque, trenta ore il giorno?
Cattive notizie, non si può, e credo non ci sia bisogno di scriverlo.
Ogni giorno è fatto di ventiquattro ore e, anche in questo caso credo non ci sia bisogno di spiegarlo.
C’è qualche cosa di meglio che potremmo fare.
Imparare a ottimizzare il tempo evitando di sprecarlo in cose inutili, già di per sé sarebbe una gran bella cosa.
Resterà più tempo per noi e per chi c’è vicino.
Tra i buoni propositi, perché il tempo non si dovrebbe ingannare, il tempo non si dovrebbe sprecare e, il tempo si dovrebbe dedicare:
Potremmo cominciale con l’evitare di parlare di cose inutili e con persone inutili. L’energia e il tempo che abbiamo a disposizione da spendere, non sono illimitati.
Ogni volta che stiamo per intavolare una discussione con una persona, dovremmo fermarci quando capiamo che la discussione e la persona non sono utili al raggiungimento dei nostri obiettivi.
Impariamo a diventare meno impegnati e più produttivi.
Questo permette di avere a disposizione delle riserve di energie e di tempo che potremmo dedicare a cose migliori da fare.
Qualche idea?
Fare attività fisica come la corsa o magari iscrivendoci a qualche centro sportivo, palestra o piscina.
Cercare il contatto con la natura, magari passeggiando nei campi per chi abita in campagna, ai giardini pubblici o in un parco per chi abita in città, fare un giro in bicicletta e perché no, scattare anche qualche fotografia.
Fare pulizia buttando via gli oggetti che abbiamo riposto da tanto tempo e che non usiamo mai.
Tenere un diario con l’elenco dei buoni risultati che abbiamo raggiunto.
Scrivere di cose che ci rendono felici e siamo contenti di avere o di fare.
Smettere di fare cose che non ci fanno sentire bene con noi stessi e che ci rendono infelici.
Infine non dimentichiamoci di avere un occhio di riguardo per gli altri, aiutiamo chi ha più bisogno.
Ecco, potremmo imparare a fare qualche cosa di bello per stare meglio con noi stessi e anche con chi c’è accanto.
Perché non proviamo a fare qualche cosa di bello e di diverso e poi, quel che ci piace facciamolo.
Have fun


Carlo Feroldi – www.carloferoldi.weebly.com
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