Da qualche giorno
finalmente non se ne parla più.
Come di chi!
Ma di Gianni Morandi e della sua pagina Facebook.
Prima era una specie di
eroe nel social con il suo fai-da-te, foto di vita quotidiana, pensieri postati
alla buona e in modo genuino, notti passate a rispondere a tutti i messaggi dei
fan.
Un po’ come faccio io, un
po’ come fai tu, la somma elevata all’ennesima potenza.
Per una foto postata con
un messaggio ad Anna “Mettila verso le
13 o 14” apriti cielo, o meglio, per una settimana si è aperto il cielo.
Giornali,
social, tv a parlarne addirittura in prima serata, Gianni Morandi che deve
giustificarsi e dare spiegazioni.
A
me Gianni Morandi come cantante non è mai piaciuto, tranne che quella volta, al
Festival di San Remo con Adriano Celentano (un altro che, come cantante non mi
è mai piaciuto) ha cantato ‘’Ti penso e cambia il mondo’’.
Quella
volta si che ho visto un Gianni Morandi che mi piaceva.
Ciò
nonostante non capisco; questo per tutti (va beh io sono una eccezione) è intramontabile, un vero mito, una vita che canta che andava a cento allora,
arriva un dubbio insinuato da qualcuno e si cambia opinione.
Ma
si fa così con le persone?
E
tutto per una foto postata in un social con un messaggio che insinua il dubbio
che non sia lo stesso Gianni Morandi realmente a postare ma qualcun altro per
lui, forse un social media manager.
E
se anche così fosse?
Ci
sono aziende che, nei loro team di lavoro utilizzano questa figura professionale,
perché non potrebbe averlo nel suo, un cantante famoso da una vita il cui
fatturato è superiore a quello di tante altre aziende?
Comunque,
c’è una cosa che mi piacerebbe chiedere davvero a Gianni , so di darti una
delusione, ma non è sicuramente se è lui o qualcun altro per lui a postare foto
e pensieri nei suoi account.
A
Gianni Morandi mi piacerebbe chiedere un’altra cosa.
1su 1.000 (ce la fa) è stato un altro suo grande successo, e chi non l’ha
cantata almeno una volta (io sono sempre quell’eccezione).
Ma
si sa qualche cosa degli altri 999?
C’è
qualcuno che si preoccupa per loro?
Si
sa che fine hanno fatto costoro, se si sentono sconfitti, se c’è qualcuno che gli
abbia teso la mano e gli ha dato la cosiddetta pacca sulla spalla come di
solito fa (o almeno dovrebbe fare) un vincitore con lo sconfitto?
Soprattutto,
stanno preparando la loro riscossa?
Se
no, e perché non sono riusciti a tirare fuori Gianni Morandi che è dentro di
loro?
Se
sì, in che modo?
Queste si che sono cose che veramente mi piacerebbe chiedere a Gianni Morandi.
J Di calcio e d’altre nuvole
Carlo Feroldi-Riproduzione Riservata
www.carloferoldi.weebly.com
Nessun commento:
Posta un commento