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mercoledì 25 novembre 2015

IL SUCCESSO

Un post  che riassume un po’ il mio pensiero sul successo, questo parolone.
Mi sembra bello parlare di questo tema.
Tutti cerchiamo di frequentare i corsi, cerchiamo  i manuali, le ricette perfette, le strade più corte per raggiungere il successo, l’importante è raggiungerlo presto.
No anzi, subito!
Bisogna arrivarci, come non è importante, dobbiamo arrivare ad essere come l’idolo che ci faceva svalvolare da piccoli.
No anzi, a superarlo!
Nel calcio genitori che sognano già ad occhi aperti, pronti a prenotare all’edicola del quartiere la Gazzetta sportiva che dedicherà ai propri figli la prima pagina con tanto di fotografia, li vedono già vedono già attraverso maxischermi, sentono già le urla che farà Caressa ai loro goal segnati nelle gare di Champions.
E se cosi non fosse ?

Bella domanda, chissà però le risposte.

Io sono convinto che a cercarlo troppo , il successo, in ogni campo rischia di non arrivare, non solo in quello del calcio, credo che essere troppo convinti di poterlo raggiungere per forza , è il modo migliore per non arrivarci mai.
Credo che prima di tutto bisogna essere capaci.
Capaci di fare ciò che si fa, capaci di divertirsi mentre lo si fa, capaci di non sentirsi a tutti costi i numeri uno, nel calcio,  di non vedersi gia il n 10 con tanto di fascia di capitano.
Insomma, di non camminare tre metri sopra il cielo.
Bisogna essere capaci soprattutto di crederci, quello si.
Prendiamo Mina, Oreste Perri, Ugo Tognazzi, Gianluca Vialli,  (a caso, perché sono della stessa città dove abito).
Nessuno di loro credo cantava, pagaiava, recitava, giocava a calcio per voler essere a tutti i costi qualcuno.
Di certo, ci credevano perchè stavano facendo quello che più gli piaceva fare.
Riesci ad essere qualcuno nel momento in cui riesci a unire le capacità, le doti al divertimento e forse a quel pizzico di fortuna che non guasta mai.
o   Il libro di Jim Rohn Five Major Pieces to the Life Puzzle, pubblicato nel 1991, descrive quelli che lui considera i cinque componenti del successo:
o   Filosofia - come si pensa
o   Atteggiamento - come ti senti
o   Azione - quello che fai
o   Risultati - misurare spesso per vedere se si stanno facendo progressi
o   Stile di vita - il tipo di vita che si può fare da soli fuori dai primi quattro pezzi
Avere successo non è un punto di partenza , ma un traguardo a cui sicuramente ognuno, con le proprie capacità, nell’ambito delle proprie competenze può aspirare.
Emanuel James “Jim” Rohn sosteneva che siamo la media delle cinque persone più vicine a noi.

Come dargli torto?


J Di calcio e d’altre nuvole 
Carlo Feroldi-Riproduzione Riservata 
www.carloferoldi.weebly.com

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